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Incubare uova di tartaruga di terra richiede un minimo di esperienza, conoscenza della biologia di questi animali e un’affidabile incubatrice che possa venirci incontro. Oggi vi riportiamo l’esperienza della nostra user Giulia Tonini, che ha utilizzato la Covatutto 16L digitale automatica per incubare uova di tartaruga di terra della specie Testudo hermanni hermanni o Testuggine di Hermann.
Giulia è un’appassionata di animali, impegnata anche nel mondo del volontariato, e da alcuni anni ospita un trio di T. h. hermanni, composto da un maschio e due femmine. Ma sentiamo direttamente da lei il racconto della sua avventura con questi rettili.
Incubare uova di tartaruga di terra può dare all’allevatore grandi soddisfazioni
Giulia, da quanto allevi queste tartarughe di terra?
“Allevo le T. hermanni da circa 9 anni e ho un maschio e due femmine, allevati all’aperto in recinti diversi. Quest’anno per la prima volta da quando le ho una delle femmine ha deposto 4 uova, che ho deciso di non lasciar sviluppare in maniera naturale nel terreno ma di incubare artificialmente.”
Come mai questa scelta?
“Ho scelto di incubare le uova di tartaruga in incubatrice perché vivo in un paese del nord Italia, dove le temperature spesso non raggiungono i 30°C a livello del suolo, e se avessimo lasciato le uova schiudersi in maniera naturale avremmo avuto la nascita di soli maschi a causa della bassa temperatura. Visto che invece desideravamo avere delle femmine, per via della maggior semplicità di gestione e il miglior carattere, avevamo necessità di incubare le uova di tartaruga a una temperatura superiore, a circa 32°C. Per questo abbiamo scelto di usare un’incubatrice, e la nostra scelta è caduta sulla Covatutto 16L digitale automatica.”
Va spiegato infatti che, al contrario delle uova di uccello, nelle tartarughe la temperatura di incubazione influenza il sesso dei nascituri. Nelle testuggini esiste infatti un valore detto temperatura perno, che rappresenta il valore di temperatura alla quale il genotipo dell’embrione è in grado di esprimersi al meglio. Per rendere le cose più semplici, possiamo dire che se si va ad incubare uova di tartaruga di terra della specie Testudo hermanni, ad esempio, utilizzando temperature al di sotto dei 30°C nasceranno solo maschi; al di sopra di 33°C solo femmine; a temperature intermedie tra i due valori otterremo percentuali variabili di ambo i sessi. Giulia, incubando a una temperatura di poco superiore ai 32°C, si è assicurata la nascita di soggetti di sesso femminile. Ricordiamo che temperature troppo alte o troppo basse possono, nell’incubare uova di tartaruga, dar vita a numerosi problemi embrionali comprese malformazioni e morti precoci.
Ecco le uova di Giulia durante il periodo di incubazione con la Covatutto 16L digitale automatica
Come hai proceduto nell’incubazione?
“Il 20 luglio la femmina ha deposto 4 uova, che ho prelevato dopo aver segnato con la matita una x sul guscio.”
Al contrario delle uova degli uccelli infatti le uova dei rettili non vanno mai girate, pena veder morire l’embrione. Quindi dovendo incubare uova di tartaruga di terra ricordate sempre di segnare il lato alto dell’uovo, in modo da riposizionarlo in maniera corretta nell’incubatrice.
“Ho posto le uova in una vaschetta piena della terra in cui erano state deposte, e le ho sistemate nell’incubatrice Covatutto 16L. Ho aggiunto prima acqua nella vaschetta n° 1, poi, dopo una settimana, ho riempito anche la vaschetta n° 2 e ho tenuto questo set up per tutto il periodo di incubazione. Ho effettuato la speratura e su 4 uova 2 si sono rivelate vitali, ma ho deciso comunque di lasciarle tutte in incubatrice. Ho provveduto a mantenere le uova interrate per due mesi, nebulizzando periodicamente il terreno, poi dopo una seconda speratura di controllo ho deciso di lasciarle parzialmente scoperte e ho smesso di nebulizzare, affidandomi all’umidità ambientale presente nell’incubatrice.
L’emozionante momento della schiusa.
Hai aggiunto della carta assorbente bagnata in fase di schiusa?
“Si, ero alla mia prima esperienza nell’incubare uova di tartaruga di terra e temevo che i piccoli potessero avere problemi di sacco vitellino non competamente assorbito in fase di schiusa così negli ultimi giorni, dopo aver visto l’uovo bucato, ho trasferito le uova su uno strato di carta assorbente mantenuta sempre umida. Tutto però è andato bene e il 12 ottobre sono nate due piccole e bellissime Testudo hermanni! Ora gli animali stanno bene e siamo stati davvero soddisfatti di come si è comportata la nostra incubatrice.
Ed ecco i nati!
L’esperienza di Giulia nell’incubare uova di tartaruga di terra con una Covatutto ci ha resi felici e non è l’unica, tra i nostri user, a utilizzare le nostre macchine per incubare uova di rettili. Sebbene tutti i nostri modelli possano andare bene, la Covatutto 24, la 24 eco e la la 54 sono, oltre alla 16 e alla 16L, i modelli più affidabili in tal senso, visto anche la vicinanza tra il fondo dove vengono poste le uova ad incubare e l’acqua. Ecco al link sottostante una testimonianza di utilizzo della Covatutto 24 Eco per incubare uova di tartaruga di terra:
Clinica Veterinaria Athena – Tartarughe terrestri